Collezione Sposa 2017

La nuova Collezione Sposa 2017 di Elena Pignata è un viaggio nel passato. È un’esperienza che non coinvolge solo la vista, ma che in un attimo ci catapulta in un’epoca ormai lontana. Sembra quasi di poter sentire sulla pelle un’atmosfera diversa, di sentir riecheggiare nelle orecchie una musica dimenticata, di annusare nell’aria i profumi di un tempo mai vissuto.

Il primo impatto è quello che si potrebbe avere sbirciando nel vecchio baule della nonna ma, una volta aperto, ciò che si potrà scoprire non si limita a una collezione sposa dal gusto decisamente retrò e dal sapore legato ai magici anni ’20. Questo è, di certo, il punto di partenza della designer torinese ma non è quello di approdo.

Abbiamo imparato a conoscere i suoi abiti da sposa fuori dal tempo, spesso galleggianti in atmosfere vintage e, nel contempo, ancorate alla contemporaneità. Anche questa volta, Elena mette la sua firma su questa collezione di abiti che, sebbene volgano lo sguardo al passato, mantengono viva l’idea di una femminilità attuale, grazie alla ricerca costante sulle linee, i tessuti e i colori.

Quelli della Collezione Sposa 2017 sono abiti prevalentemente contraddistinti da linee fluide. Chiara è la scelta della decostruzione del vestito che lascia spazio a cadenze scivolate. I corpetti rimangono sempre uno dei grandi punti di forza della designer, arricchiti in modo sobrio da pizzi che celano, a tratti, profonde scollature sul busto o sulla schiena: altra chiave dello stile di Elena Pignata. Anche in questo caso, emerge la scelta di mettere in luce la femminilità in modo raffinato e ricercato.

Per quanto riguarda la scelta dei tessuti, abbiamo dei materiali di pregio: il pizzo e la seta, spesso accompagnati da cristalli e perline che ci riportano ai sapori retrò e, al contempo, donano in un attimo un tocco chic molto attuale.

Un’attenta ricerca è stata fatta anche sui colori utilizzati per questa Collezione Sposa 2017: note polverose, argento e azzurre, sono state inserite come tonalità per gli abiti ma senza dimenticare le nuances cipria, insieme ai grandi classici come il bianco seta e il burro.